In St. Anna, il trattamento ultra-mininvasivo REZUM dell’ipertrofia prostatica benigna, come anche il trattamento mininvasivo con laser Greenlight e i trattamenti con tecniche tradizionali, vengono eseguiti dal Dott. Gianni Malossini, urologo rinomato a livello nazionale e fra i maggiori esperti in materia. Nella sua carriera è stato primario di urologia negli ospedali di Venezia, Rovereto e Trento e vanta oltre 750 interventi chirurgici in laparoscopia, 1.600 interventi con sistema robotico e 4.000 interventi chirurgici endoscopici ed endourologici. A questo, si aggiunge poi l’attività di docenza presso l’Università di Verona e oltre 470 pubblicazioni scientifiche.

L’ingrossamento benigno (non canceroso) della prostata è un disturbo molto diffuso che colpisce circa il 50% degli uomini nella fascia d’età tra i 50 e 60 anni. La percentuale aumenta poi al 70% nella fascia tra i 60 e 70 anni e raggiunge il 90% tra gli ultraottantenni. Con l’invecchiamento, infatti, la ghiandola prostatica tende a ingrossare e a comprimere progressivamente l’uretra, rendendo difficile il flusso dell’urina durante la minzione e provocando fastidi, incontinenza e, spesso, dolori.

Fra i principali sintomi ci possono essere: bisogno frequente o urgente di urinare, necessità di urinare più spesso di notte, difficoltà a iniziare a urinare, flusso di urina debole o a singhiozzo, incontinenza, dolore alla minzione e presenza di sangue nelle urine.

Nei casi in cui le terapie farmacologiche non portino ai risultati sperati, si rende necessario intervenire chirurgicamente con modalità e tecniche che variano principalmente in base al volume dell’ingrossamento della ghiandola: più è grande e più è invasivo l’intervento chirurgico necessario.

Quando il volume della prostata non supera gli 80 grammi, REZUM rappresenta il trattamento più all’avanguardia e meno invasivo per la sua cura. Questa tecnica ultra-mininvasiva sfrutta l’energia naturale contenuta in alcune gocce d’acqua per eliminare il tessuto prostatico in eccesso, permettendo all’urina di ritornare a scorrere fluidamente. Nella procedura viene utilizzata un’apparecchiatura sofisticata che richiede specifica abilitazione. Dotata di un ago molto fino, inietta vapore acqueo nell’adenoma prostatico, vaporando il tessuto in eccesso e alleviando i sintomi causati dall’ipertrofia.

Rappresenta il trattamento meno invasivo in assoluto: non richiede incisioni, né anestesia generale, è rapido – poco più di 15 minuti – e viene eseguito in day hospital, non prevedendo pertanto giorni di ricovero post-operatorio. La maggior parte dei pazienti torna alle proprie attività regolari nel giro di pochi giorni. Inoltre, preserva la funzione erettile e, salvo rari casi, anche la funzione eiaculatoria. Le probabilità di dover ripetere il trattamento a distanza di alcuni anni o di dover ricorrere successivamente ad un intervento chirurgico più invasivo sono ridotte (10-15%).

Grazie all’esperienza del Dott. Malossini e alla dotazione tecnologica del Centro Chirurgico, i pazienti di Sant’Anna con problemi di ipertrofia prostatica benigna posso accedere a diversi trattamenti, dalle tecniche tradizionali a quelle mininvasive, all’avanguardia come REZUM e laser Greenlight (LINK a News sito web). La disponibilità delle tecnologie e delle competenze necessarie per eseguire i diversi trattamenti accresce l’efficacia e la personalizzazione delle terapie offerte.