Dare il benvenuto alla bella stagione, chiacchierare informalmente fuori dal contesto lavorativo, volgere un breve sguardo al passato e a ciò che verrà: lo Spring party, la festa di primavera di Casa di Cura Sant’Anna di Merano, è ormai una tradizione. La terza edizione si è svolta domenica 19 maggio nel giardino del “Pido” di Merano.
Incontrarsi senza stress e pressione
Il party è ormai un appuntamento fisso per tutto il team di Casa di Cura St. Anna, dalla direzione all’equipe medica, infermiere e infermieri, assistenti e personale amministrativo. “Per noi è importante poterci incontrare al di fuori del solito ambiente lavorativo, per confrontarsi e conoscersi meglio, senza stress e pressione”, sostiene il direttore della clinica, Stefano Crespi.
Il direttore ha approfittato dell’occasione per fare un breve bilancio dell’anno passato che si è concluso molto positivamente per la clinica, e per dare uno sguardo al futuro che la vedrà continuare a crescere “come sempre, con costanza, in modo armonioso e sostenibile per tutti”.
Premiazione a sorpresa del Dott. Ivo Tarfusser
Nel corso dello Spring party ha avuto anche luogo la premiazione a sorpresa del Dott. Ivo Tarfusser, per rendere onore alla sua lunga e prestigiosa collaborazione con Casa di Cura St. Anna. Il Dott. Tarfusser rappresenta, infatti, una colonna portante di St. Anna da 30 anni. “Siamo convinti che una partnership di questo tipo non possa essere data per scontata”, afferma Stefano Crespi, “soprattutto con un medico affermato e rinomato a livello internazionale, come il Dott. Tarfusser”.
L’Ambulatorio per iperidrosi di St. Anna, fondato e guidato dal Dott. Tarfusser, ha portato alla clinica grande attenzione a livello internazionale, contribuendo per decenni al positivo sviluppo della sua reputazione. “Basti pensare alle lettere di ringraziamento che il Dott. Tarfusser riceve regolarmente da pazienti di tutto il mondo”, continua Stefano Crespi, “attestazioni di riconoscenza di persone a cui ha cambiato la vita, liberandole da un disturbo che aveva un forte impatto limitante sulla loro vita quotidiana”. L’Ambulatorio per iperidrosi rappresenta sicuramente un esempio eccellente della medicina all’avanguardia ricercata e offerta da Casa di Cura St. Anna, secondo il direttore della clinica.
Tuttavia, va ricordato che le prestazioni del Dott. Tarfusser vanno ben oltre il trattamento ambulatoriale e chirurgico dell’iperidrosi. “Il Dott. Tarfusser, in St. Anna, ha anche sviluppato nuove tecniche chirurgiche, innovative e mininvasive, tra cui, recentemente, un nuovo metodo per il trattamento della sindrome del tunnel carpale”, afferma Stefano Crespi. “Tutto ciò è motivo per noi di grande orgoglio oltre che, naturalmente, di profonda gratitudine per il Dott. Tarfusser”, chiude il direttore.
Dopo aver reso omaggio al Dott. Tarfusser, la festa nel giardino del “Pido” è entrata nella sua parte ludica, con barbecue, brindisi, chiacchiere, musica e balli.