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L’ingrossamento benigno (non canceroso) della prostata è un disturbo molto diffuso che colpisce circa il 50% degli uomini nella fascia d’età tra i 50 e 60 anni. La percentuale aumenta poi al 70% nella fascia tra i 60 e 70 anni e raggiunge il 90% tra gli ultraottantenni. Con l’invecchiamento, infatti, la ghiandola prostatica tende a ingrossare e a comprimere progressivamente l’uretra, rendendo difficile il flusso dell’urina durante la minzione e provocando fastidi, incontinenza e, spesso, dolori.

Principali sintomi e trattamenti

Fra i principali sintomi ci possono essere: bisogno frequente o urgente di urinare, necessità di urinare più spesso di notte, difficoltà a iniziare a urinare, flusso di urina debole o a singhiozzo, incontinenza, dolore alla minzione e presenza di sangue nelle urine.
Nei casi in cui le terapie farmacologiche non portino ai risultati sperati, si rende necessario intervenire chirurgicamente con modalità e tecniche che variano principalmente in base al volume dell’ingrossamento della ghiandola: più è grande e più è invasivo l’intervento chirurgico necessario.
Quando il volume della prostata non supera i 90 grammi, la terapia tecnologicamente più evoluta, più efficace e meno invasiva è rappresentata oggi dal trattamento con laser GreenLight (c.d. fotovaporizzazione laser della prostata). Questa procedura chirurgica utilizza un laser a luce verde per vaporizzare il tessuto prostatico in eccesso e alleviare i sintomi causati dall’ipertrofia. Un sottile endoscopio con videocamera viene introdotto nell’uretra e al suo interno viene fatta passare la fibra laser che emette energia ad alta potenza, generando un surriscaldamento e la conseguente vaporazione dell’area trattata.

Vantaggi del trattamento mininvasivo con Laser Greenlight

I vantaggi, rispetto alle tecniche tradizionali, sono evidenti: non richiede incisioni, riduce nettamente il sanguinamento, grazie all’effetto coagulante del laser, annulla le complicanze, abbatte il rischio di disfunzione erettile e di dolori postoperatori, riduce i tempi di cateterizzazione e di ricovero, prevede tempi di recupero più rapidi. Tutto ciò si traduce in risultati duraturi e risolutivi.

Trattamento con laser GreenLight nel Centro Chirurgico St. Anna

In St. Anna, il trattamento con GreenLight laser viene effettuato dal  Dott. Gianni Malossini, urologo rinomato a livello nazionale. Nella sua carriera è stato primario di urologia negli ospedali di Venezia, Rovereto e Trento e vanta oltre 750 interventi chirurgici in laparoscopia, 1.600 interventi con sistema robotico e 4.000 interventi chirurgici endoscopici ed endourologici. A questo, si aggiunge poi l’attività di docenza presso l’Università di Verona e oltre 470 pubblicazioni scientifiche.

Il Dott. Malossini è a disposizione dei pazienti di St. Anna per visite finalizzate alla diagnosi e alla cura di problemi alla prostata, infezioni delle vie urinarie, disfunzione erettile e calcoli urinari.

È possibile prenotare una visita: